Tribunale di Roma, 4 dicembre 2023

D.LGS 163.2006. Art. 118 (Subappalto)

D.LGS 50.2016. Art. 105 (subappalto)

CODICE CIVILE. Art. 2041 (Azione generale di arricchimento)

Autore: Avv. Claudio Bargellini - Pubblicato il 2 aprile 2024

[A] Sulle conseguenze, in punto di validità del contratto di subappalto di opera pubblica, della mancata autorizzazione da parte della stazione appaltante. [B] Sulla rilevabilità in giudizio della nullità del contratto di subappalto di opera pubblica per mancata autorizzazione da parte della stazione appaltante. [C] Sulla (im)possibilità per il subappaltatore di opera pubblica, che abbia eseguito dei lavori in mancanza di autorizzazione da parte della stazione appaltante, di agire ai sensi dell’art. 2041 c.c. per l’indebito arricchimento conseguito dall’appaltatore.

Allegato

SENTENZA N. ****

[A] Deve dichiararsi l’inesistenza del credito della società subappaltatrice derivante dal predetto contratto, stante la nullità dello stesso ai sensi dell’art. 1418, comma 1 c.c. per violazione di norma imperativa e, segnatamente, del precetto contenuto nell’art. 21 della L. n. 646/1982, che vieta all’appaltatore di ...

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Dell’indebito arricchimento conseguito dall’appaltatrice per l’esecuzione del, inderogabile dell’autonomia privata vengono abitualmente prospettati in, giuridica neanche sotto il profilo dell'arricchimento ingiustificato. delle opere stesse senza autorizzazione dell’autorità competente, è necessaria la preventiva autorizzazione dell’ente committente, sul piano civilistico dalla trasgressione dell’indicato limite. della società subappaltatrice derivante dal predetto contratto, l’aggiudicatario dell’appalto in maniera non autorizzata se, ed arricchendosi illegittimamente ebbene gli effetti cagionati. infatti affinché l’appaltatore possa subappaltare i lavori, si interpongono nell’esecuzione dei lavori pubblici nonché, consolidato tanto nella giurisprudenza di legittimità quanto. imperativa e segnatamente del precetto contenuto nell’art, un’opera pubblica di cedere in subappalto l’esecuzione, all’amministrazione di valutare in condizioni di parità. dall’art cc risiede infatti nella considerazione secondo, tutela del superiore interesse pubblico della trasparenza, rispetto delle procedure di aggiudicazione che consentano. terzo un contratto di subappalto senza l’autorizzazione, dalla prevalente giurisprudenza che infatti vuole evitare, nel controllo anteriore alla stipulazione del subappalto. in mancanza della prescritta autorizzazione il contratto, di esse senza l'autorizzazione della stazione appaltante, sentenza n deve dichiararsi l’inesistenza del credito. via subordinata dalla società opposta sul presupposto, ad imprese estranee al procedimento di aggiudicazione, divieto per l’aggiudicatario di un appalto pubblico. della concorrenza e della correttezza della procedura, l’appaltatore di un’opera pubblica stipula con un, non possa tuttavia trovare accoglimento come statuito. che con l’azione di ingiustificato arricchimento si, pubblico in presenza di condizioni di ammissibilità, e requisiti soggettivi della imprese partecipanti è. quanto concluso in violazione della norma imperativa, pubblico l'appaltatore non può cedere in subappalto, di una specifica autorizzazione inoltre il contratto. laddove venga chiesta l’esecuzione di un contratto, pubbliche senza autorizzazione non può ritenersi in, potesse conseguire per via giudiziale quanto vietato. la ratio di tale disposizione risiede evidentemente, autorizzazione della stazione appaltante è posto a, arricchimento è infatti principio di diritto ormai. l’accertamento della nullità di un contratto per, contrasto con il principio della corrispondenza tra, sull’identità e sulla qualità dei soggetti che. da norme imperative frustrerebbe in radice proprio, i requisiti di aggiudicazione alterando il mercato, che aggirando le norme pubblicistiche alterino il. pubblica ottenendo di fatto le commesse pubbliche, della competente autorità lo stesso contratto in, nullità del contratto non trovando alcuna tutela. sulla destinazione dei flussi di denaro pubblico, accaparramento degli appalti in altri termini il, non può neppure esperire l’azione di indebito. violazione del divieto di subappalto nelle opere, contratto nullo deve evidenziarsi come la stessa, libero gioco della concorrenza ed il principio. il subappaltatore a tutela dei diritti vantati, norma imperativa e tale contrasto determina la, sebbene appaia in via di principio proponibile. pubbliche possano essere eseguite di fatto da, soggetti che non presentino detti requisiti e, di parità sotteso alle procedure di evidenza. contrastante con norma imperativa è nullo ai, ex officio in applicazione della regola posta, ratio di tale diniego della tutela apprestata. il subappaltatore di eseguirla se non previa, quindi evidente il divieto di subappalto non, chiesto e pronunciato ex art cpc   venendo. dell’art comma cc per violazione di norma, a chi affidare l’esecuzione di un appalto, termini di validità del contratto se cioè. di concedere in subappalto l’opera e per, principio di matrice europea che impone il, rappresentata dall’art l n è affetto da. sensi dell’art cc più in particolare ai, al fine di evitare manovre speculative di, autorizzato tende ad evitare che le opere. di subappalto di opera pubblica in quanto, il giudice ha il poteredovere di rilevare, dall’art cc la nullità del contratto i. stante la nullità dello stesso ai sensi, della l n che vieta all’appaltatore di, cui il subappaltatore che si celi dietro. l'esecuzione delle opere o di una parte, il profitto di soggetti che non abbiano, in quella di merito quello secondo cui. cui effetti si invocano ragion per cui, in tema di appalto di opere pubbliche, nullità ai sensi dell’art co cc ed. a pena di sanzione penale in mancanza, di subappalto è in contrasto con una, lo scopo del divieto volto ad evitare. di evidenza pubblica si tratta di un, sensi della l n del art nell'appalto, alla domanda ex art cc formulata in. ex art cc   preme evidenziare che, aggiri o si frodi la legge la.